Fisicamente qui, di Daniel Borriello, è una raccolta di poesie in stile criptico, ermetico e dal carattere esistenzialista. Sebbene la lettura debba scorrere più sul piano sensitivo che logico-consequenziale, si comprende molto esplicitamente la tensione per la ricerca della propria identità e di senso, che diventano l’apice del complesso architettonico della silloge poetica. Possiamo trovare architravi che sorreggono un mare di associazioni in una paradolia letteraria.
…E ora una forma di pace, spengo il Senso,
fluttuo nell’assenza del mio percepir pesi
non è arresa, quando capisco
di non dover far nulla di ciò che non sono,
e sento tutto fluire, senz’attrito…
Daniel Borriello è nato a Ischia nel 1988. Ha studiato Scienze Naturali alla “Federico II” di Napoli e Progettazione e Gestione degli Ecosistemi Agroforestali e del Paesaggio all’Università di Bologna. Durante gli studi partenopei ha lavorato come cameriere notturno in alcuni pub dell’isola e si è dedicato alla creazione, sul tetto della propria abitazione, di un orto pensile come piccola oasi di pace.
È appassionato del mondo naturale, in cui vede molte metafore della realtà umana. Molte poesie sono state scritte negli anni vissuti nella città-teatro di Napoli, alcune poi autopubblicate nell’opera Parlando in silenzio sulla piattaforma de “il mio libro” del Gruppo GEDI e “la Repubblica”. Con questi ed altri componimenti l’autore ha avuto il piacere di raggiungere la finale in vari concorsi letterari ed è stato pubblicato insieme ad altri autori in due raccolte della casa editrice Aletti.
Attualmente si impegna come consulente ambientale per una importante Società italiana nell’ambito delle energie rinnovabili.
Ha iniziato a scrivere per caso, su fogli sparsi che poi sono diventati taccuini arrangiati e cacciati fuori per evadere da quel suo presente o semplicemente quando vedeva immagini diverse da quelle davanti ai suoi occhi. E così, dal caso, è diventata una forma di necessità: scrivere per parlarsi e vedersi meglio, istintivamente per catarsi dello spirito.
Questa raccolta vuole essere in primis una forma di riconoscimento verso quel suo passato da cui ha cercato di creare, più che di distruggere. È un invito alla vita, al non darsi per vinti, all’alternativa quando spesso non si ha neppure la forza neanche di soppesarla.
La poesia è una voce del mondo spesso inascoltata, e l’autore, portandola in forma manifesta di parola, spera di poter parlare a chi e per chi si sente di non aver voce, in una forma di condivisa compagnia tra apparenti sconosciuti.
- Genere: Narrativa
- Listino: € 11,90
- Editore: Vertigo
- Collana: Approdi
- Pagine: 72
- Lingua: Italiano
- EAN: 9791255371809