In un mondo che sembra inesorabilmente scivolare verso rinnovati orrori bellici e una natura sempre più furiosa nelle sue catastrofiche manifestazioni – terremoti devastanti, pandemie cicliche, l’ombra inquietante del cancro e delle centrali atomiche, fino al ribollire di rivolte globali – la felicità appare un miraggio lontano.
Con uno sguardo lucido e analitico, Mauro Gregori ci introduce nella realtà di Base Zero, dove una équipe di scienziati, isolati in una stazione di ricerca in Groenlandia, si trova ad affrontare uno scenario ipotetico ma fin troppo plausibile: la drammatica escalation di tutte le emergenze negative che l’incoscienza umana sembra aver irrimediabilmente scatenato. Una visione catastrofista, certo, ma che pulsa di un interrogativo cruciale: esiste ancora un barlume di speranza in questo cupo orizzonte? Eppure, sullo sfondo di queste disastrose vicende collettive, si snodano le intime storie personali di alcuni personaggi che, con una tenacia commovente, sentono l’urgenza irrefrenabile di abbracciare la propria umanità, inseguendo sogni d’amore e coltivando progetti per un futuro incerto.
Ma in questo scenario apocalittico, un futuro è ancora un’ipotesi percorribile?
È questo il potente interrogativo che l’autore solleva attraverso le intricate e spesso drammatiche disavventure di un’umanità fragile, sospesa sull’orlo del baratro. Una lettura che scuote le coscienze e interroga la nostra capacità di invertire una rotta che appare sempre più segnata.
Mauro Gregori, nato a Genova il 26 novembre 1963, è uno scrittore dall’anima intensa e poliedrica, capace di navigare con maestria tra le realtà più concrete e le vibrazioni più profonde del cuore. Il suo stile essenziale ed emotivo non teme di affrontare le sfide del presente, ma si eleva soprattutto nel raccontare l’amore in una forma profondamente romantica e audacemente spregiudicata. Le sue parole dipingono un sentimento vivo e pulsante, capace di insinuarsi con passione e dolcezza tenace tra le fragilità dell’esistenza. Questa sua peculiare capacità espressiva ha trovato riscontro anche in ambito poetico, con diversi riconoscimenti a livello nazionale, culminati nei premi per opere come Amore in Palestina e Come tela di ragno. Ne sono testimonianza le sue raccolte di poesie, autopubblicate o meno: Aliante, L’ombra della luna, Pensieri quotidiani, Briciole di luce, In ordine sparso e Sento. Nei suoi romanzi, editi e autopubblicati come Una favola (Fantasy) e la sua trilogia fantascientifica (I pirati delle galassie, Oltre lo spazio, Riflessi dell’universo), trovano spazio anche Cosmic Latte, Nel bianco del cosmo e Il ritorno di Luna, dove l’intreccio di avventura e azione si arricchisce di questa intensa emotività e di un linguaggio che non teme di esplorare le zone più intime e passionali dei rapporti. Un’esperienza letteraria significativa nel suo percorso è Tr@mare, romanzo collettivo nato dalla creatività condivisa di 13 autori online, che ha ottenuto il Premio letterario Maestrale 2007 e ha rappresentato un innovativo strumento didattico presso l’università degli Studi di Genova, a dimostrazione della sua versatilità e apertura a nuove forme di narrazione.
- Genere: Narrativa
- Listino: € 17,90
- Editore: Vertigo
- Collana: Approdi
- Pagine:302
- Lingua: Italiano
- EAN: 9791255371854